22 novembre 2005

Statue

C'erano una volta due statue in un parco: una rappresentava un uomo nudo, l'altra una donna nuda, ed erano entrambe bellissime.
Per secoli erano rimaste immobili a guardarsi, faccia a faccia, divise da un sentiero...
Un giorno un Angelo scese sulla terra dal cielo e, con un solo ampio gesto, diede loro la vita.
L'Angelo disse loro: "Siete stati pazienti per così tanto tempo, sopportando estati torride e gelidi inverni. Come premio per la vostra pazienza, vi è stato concesso di vivere per trenta minuti per fare la cosa che avete più desiderato fare in tutto questo tempo"
Lui la guardò, lei lo guardò, e tenendosi per mano corsero giù per la collina lungo il sentiero.
L' Angelo restò ad attendere pazientemente, mentre lontano si sentivano rumori fra i cespugli, gemiti e sospiri di piacere.
Dopo 15 minuti, i due ritornarono, sempre tenendosi per mano, senza fiato e sorridendo felici.
Allora l' Angelo disse loro: "Vi sono rimasti altri quindici minuti: volete farlo di nuovo?"
Lui la guardò e le chiese dolcemente: "Vuoi?"
E lei con un dolce sorriso gli rispose: "Oh, sì, facciamolo di nuovo... ma questa volta cambiamo posizione. Stavolta io tengo fermo il piccione e tu gli caghi in testa."

17 novembre 2005

Un mito: Richard Benson

Richard Benson - Il Re del Metallo












Un altro mito. Quest'uomo ha sfidato la morte, ed è sopravvissuto ben 11 volte a incidenti potenzialmente mortali (così dice lui).

Chitarrista e cantante rock di "incredibile" talento, Richard Benson ha dovuto ogni volta ricominciare da zero, per poter riacquistare manualità e suonare come SOLO LUI sa.

Maligni dicono che è un cazzaro, un millantatore, che non sa suonare e lo chiamano "Er Parucca" facendosi beffe di lui.
Ma noi sappiamo che in realtà il suo talento è genuino come i suoi capelli, e che le straordinarie storie che racconta sono la pura e semplice verità. Un uomo genuino, modesto, un grande. ;))

Dicono di lui, soprattutto durante i suoi splendidi concerti (ascolta):
-"A coj*neeee!"
-"Che iddio te baci freddo!"
-"Fermate da Scipioni, che risparmi tempo!"
-"Sei na checca isterica"
-"Sei un ca**aroooooooooooooo..."
-"Toglite er parucchino e impiccatece!!"

Il suo attesissimo ingresso in scena è sempre accolto da vere e proprie ovazioni (ascolta) ed il pubblico è incantato dalle sue esibizioni.

Ascolta due suoi cavalli di battaglia:
A whiter shade of pale e Another brick in the wall
(della serie: "come fare scempio di due capolavori")

Ma ciò che cattura di più l'attenzione del suo pubblico e che li lascia veramente ammaliati sono i suoi affascinanti aneddoti e racconti di vita vissuta.

Non perdetevi ASSOLUTAMENTE il suo ultimo lavoro: Madre Tortura



I suoi concerti sono spesso accompagnati da personaggi femminili di caratura mondiale, che spesso intervengono coinvolgendo il pubblico ed invitandolo a partecipare.




























Il suo (povero) sito ufficiale: http://www.richardbenson.it

16 novembre 2005

Lettere

Una coppia di Milano decide di prendersi una settimana di vacanza nei Caraibi per dare una tregua al freddo inverno europeo. Siccome entrambi sono molto impegnati nel lavoro, devono volare con un giorno di differenza. Quindi, lui parte e lei lo avrebbe, poi, raggiunto col volo del giorno dopo.

Arrivato a destinazione, scrive alla moglie un'e-mail. Purtroppo, però, sbaglia indirizzo e lo invia ad una vedova a cui è appena morto il marito. La neo-vedova si aspettava messaggi di condoglianze tramite internet e controlla la sua posta.

Dopo aver aperto la prima mail e letto le righe, emette un urlo e sviene davanti allo schermo. Il figlio si precipita subito nella stanza e vede la mamma esanime sul pavimento.
Guardando sullo schermo del computer, legge:

To: Alla mia adorata moglie...
From: Da tuo marito appena partito.
Subject: Sono arrivato!

Cara,
sono appena arrivato ed ho fatto già il check-in. Vedo che tutto è già perfettamente pronto per il tuo arrivo domani. Sono molto felice di riabbracciarti prestissimo. Spero che anche il tuo viaggio vada bene come è stato per me.

PS: C'è un caldo infernale qui!

14 novembre 2005

TV

Verginità

Sicilia, famiglia normale, molto rispettosa e timorata di Dio, fino a quando, un giorno, la bambina di 10 anni rompe la tranquillità a tavola e dice serena:"Non sono più vergine!"

Un silenzio sepolcrale scende nella casa, poi il papà alla madre:"Miiinchia, tu, donna di strada, troia, baldracca fetusa e bottana! Tu vesti sempre come una bottana in calore co sti minkia di perizomi e ti trucchi che sembri una maiala! Per non parlare del lessico: dici sempre parolacce davanti alla bambina!"

Poi alla figlia di 20 anni: "E tu, bottana pure tu! Fotti con quel capellone sul divano ogni volta che usciamo! E tutto davanti alla bambina! Per non parlare del vibratore che tieni nel cassetto! Non credere che non l'abbia visto, heee!"

La mamma allora interviene e dice al marito: "Un momento! Proprio tu ti scaldi tanto!Proprio tu che spendi metà dello stipendio in bottane e le saluti davanti alla porta di casa... E tutto davanti alla picciridda nostra!Ogni venerdì sera hai il colletto sporco di rossetto e da quando abbiamo la TV via cavo non vedi altro che film porno! Tutto davanti alla bambina! Per non parlare di quella bottanazza della tua segretaria che ti suca a mitraglia e ogni tanto telefona qui con la voce d'angelo, e a volte parla anche con la bambina!"

Poi, la madre molto comprensiva e con le lacrime agli occhi si rivolge alla bambina e le chiede:
"Però, figghiuzza mia, dimmi un pò, come ti successe? Ti violentarono o fosti tu che decidesti di possedere un tuo compagno di classe?"

La bambina, molto sorpresa, risponde:"No mamma! È che la maestra mi ha cambiato il ruolo alla recita di Natale! Non sarò più la Vergine, ma la pastorella!"

03 novembre 2005

Pedala, pedala.....

A scuola....

In una scuola di Torino, una maestra molto juventina, intimorisce i suoi alunni:
- TU!!! Per che squadra tieni?
Il bambino impaurito:
- Per la juve, signora maestra!
La maestra indicando un altro bambino:
- TU! Per che squadra tieni?
- Per la juve, signora maestra!
Poi indicando un altro bambino ancora:
- TU!!! Per che squadra tieni?
- Per la juve, signora maestra!
La maestra indicando un bambino seminascosto in fondo alla classe:
- TU! Per che squadra tieni?
- Per... per il Torino, signora maestra!
- Per il Torino??? Come è possibile una sciocchezza simile? Dammi una ragione valida!
- Beh... Mio papà tiene per il Torino, mia mamma tiene per il Torino, mio fratello tiene per il Torino... Tengo per il Torino anche io.
- E ti sembra una una motivazione valida? E se tua mamma era una mignotta, tuo papà un barbone e tuo fratello un drogato che facevi?
- Ero juventino, signora maestra...